Appello alle coscenze che dormono.

Carissimi, è una questione di pubblico dominio che i tempi presenti sono sempre più caratterizzati dallo smarrimento morale dell'intera società, in tutte le gerarchie istituzionali sia laiche che religiose. L'affannoso correre appresso alle chimere del mondo moderno, a tutte le sue devianze, ai suoi vuoti edonismi e agli eccessi del libero pensiero ci ha fatto schiavi delle mode a discapito dello "stile" sano, ci ha resi più deboli perchè tutto è frammentario, frattile, pluricentrico.
Se almeno, in parte, gli uomini e le donne sentono dentro se stessi un sentimento ordinato, la volontà di un cosmo che vince sul kaos, un naturale divino universalismo, possono rimettere a fuoco i sacri punti di riferimento ripercorrendo la strada della Tradizione, dell'identità, di tutte quelle caratteristiche sane e ancestrali che ciascun popolo ha plasmato nei secoli nel corso della propria storia.

Ma lasciando ad un solo cenno questi discorsi tutti dottrinari e filosofici, vi annuncio qualcosa di più pratico ed entro nel merito di un appello che voglio rivolgere a tutte le persone libere che hanno maturato la consapevolezza di voler dignitosamente fare trincea contro un sistema malato che ci vuole solo come numeri e macchine di consumo sterili e drogate di apatia. Rivolgo questa mia esortazione a tutti voi che volete far argine di civiltà alle ondate alluvionali dei nuovi barbari così come un tempo gli antichi stabilivano i valli sui limes, sui propri confini difesi dagli attacchi delle orde di tribù guerriere.
Per l'amore sentito per la nostra terra, per il nostro sangue che ha il suo stesso aroma, mi rivolgo per prima agli abitanti del nostro territorio spesso depredato e malgovernato da iniqui personaggi in cerca più di ricchezza che di fama.

Le recenti questioni politiche, lordate sempre più dalla collusione e connivenza con gli ambienti criminali, dagli scandali, dai tradimenti portano come logica conseguenza adun distacco maggiore fra i cittadini e le istituzioni. Saranno proprio queste motivazioni ma è evidente che oggi più che mai sono tanti gli uomini e le donne che aprono gli occhi e vogliono dare il proprio contributo umano al movimento Forza Nuova di cui faccio parte ormai da diversi anni. E' obiettivo scontato che Forza Nuova voglia crescere regolarmente sull'intero territorio nazionale così come sta avvenendo anche se con non poche difficoltà.

Nello specifico all'interno della federazione provinciale di Catania vi è stata la volontà matura di voler la creazione di un coordinamento territoriale ufficiale, organizzato e operativo che agisca sull'intero territorio Calatino e di quei paesi dell'area Sud Simeto. Un nucleo operativo di simpatizzanti e militanti che possono richiedere anche un tesseramento apposito in base all'attività che pensano di poter svolgere.

Elenco i comuni interessati per chiarire l'area territoriale:

• Caltagirone
• Castel di Judica
• Grammichele
• Licodia Eubea
• Mazzarrone
• Militello in Val di Catania
• Mineo
• Mirabella Imbaccari
• Palagonia
• Raddusa
• Ramacca
• San Cono
• San Michele di Ganzaria
• Scordia
• Vizzini

Vi esorto in nome di Forza Nuova e per amore della nostra terra ad intervenire rispondendo positivamente a questo appello rivolto ai coraggiosi, agli umili e ai puri di cuore nella speranza di svegliare le coscenze sopite di tutti gli uomini e le donne ciascuno con i propri difetti e i propri carismi.
Diffondete, se potete, alle vostre conoscenze che ritenete interessate.

Che Dio vi assista sempre.

Il coordinatore FORZA NUOVA Calatino-Sud Simeto
Pietro Paolo Messina